DIREZIONE ARTISTICA – Maria Raffaella Lorusso (Evo)
Un progetto triennale, teso a valorizzare le tradizioni e le origini unite al sacro. Un azione programmata con l’intento d’inserirsi nell’ambito degli eventi rievocativi e di tradizione a carattere nazionale, attirando visitatori da tutto il territorio regionale, in virtù dello spessore culturale nel più ampio contesto del percorso storico- rievocativo del personaggio ruvese, ma anche l’istituzione della festa dell’Ottavario che, secondo una tradizione orale, sembra sia stata voluta dal Duca di Andria e Conte di Ruvo, Carafa I.
Traendo spunto dai documenti e dall’iconografia del periodo precedente, nel panorama degli ospiti sono stati invitati gruppi dal ‘500 al ‘700, proprio per sottolineare i periodi storici di riferimento tra legenda, sacro e tradizione.
Partita a scacchi a personaggi viventi: A Ruvo di Puglia come a Marostica, i ragazzi si sfidano al nobil gioco degli Scacchi… viventi
A portare in scena l’antefatto, la contesa e la sfida i ragazzi dell’ I.T.S.E.T. “Padre A.M. Tannoia” Corato – Ruvo di Puglia e dell’ ITIS di Andria, insieme con i loro docenti Prof. Claudio Rocco e Prof. Giuseppe Rinaldi, la loro Preside Rita Albani e in collaborazione con tutta la cittadina.